Città con il fiato sospeso sulla vendita delle azioni delle Terme
Montecatini con il fiato sospeso per il futuro delle sue Terme. La Regione, come noto, ha lanciato il bando (scaduto il 31 maggio) per eventuali manifestazioni di interesse del proprio pacchetto azionario, pari al 67,12%, del totale, con una possibile base d’asta di oltre 20 milioni e 600mila euro per l’acquisto delle quote di maggioranza che fanno riferimento a Firenze.
Al Comune di Montecatini, socio di minoranza, fa riferimento il 32,88%delle azioni, per un valore nominale di 8 milioni e 796.760 euro. Le attività della società partecipata sono valutate complessivamente 67 milioni e 534.087 euro. Le immobilizzazioni materiali e immateriali superano i 55 milioni, mentre quelle finanziarie raggiungono gli 8 milioni e 874.945 euro. Le passività, al momento, sono stimate in 36 milioni e 734.975 euro: soltanto in merito ai rapporti con le banche, in questa cifra, sono compresi21 milioni e 123.864 euro.
La manifestazione di interesse non è assolutamente vincolante per chi la presenta (ma al momento non si conosce se qualcuno si sia fatto avanti). Oltre ai 20 e passa milioni per l’acquisto delle azioni, dovrebbero essere previsti investimenti per circa 150 milioni.