Pages Navigation Menu

Le notizie della tua città

Sofia Loren, ricordi da capogiro nelle sue apparizioni a Montecatini

Sofia Loren, ricordi da capogiro nelle sue apparizioni a Montecatini

Non è venuta tante volte a Montecatini, ma, quando lo ha fatto, ha stupito tutti. Un doveroso omaggio della nostra città è d’obbligo ora che l’attrice in questi giorni ha compiuto 85 anni.

Nata a Roma, Sofia Villani Scicolone – questo il suo vero nome – trascorse la sua infanzia a Pozzuoli con la madre Romilda Villani, insegnante di pianoforte, che si era innamorata di Riccardo Scicolone, impiegato, che le diede due figlie ma non la sposò mai.

Sofia iniziò la carriera a quattordici anni, partecipando a concorsi di bellezza, recitando nei fotoromanzi e al cinema in ruoli minori con il nome di Sofia Lazzaro.

Partecipò anche a Miss Italia nel 1950 e fu eletta Miss Eleganza. “Pensate – commentò – che mi presentai al concorso con un abito prestato e quindi quel riconoscimento fu per me ancora più importante”.

Solo nel 1952 con il film La favorita scelse il nome d’arte che l’ha resa famosa nel mondo. E’ nel ruolo dell’esuberante pizzaiola in L’oro di Napoli, nel 1954, diretta da Vittorio De Sica, che l’attrice incontrò il grande favore del pubblico, interpretando il personaggio dell’astuta e schietta popolana che le porterà tanto successo anche negli anni successivi.

La svolta della sua carriera si ebbe grazie all’incontro con il produttore Carlo Ponti, che poi diventerà suo marito nel 1957 e che la fece approdare ad Hollywood, dove lavorò con i registi e gli attori più famosi.

Fu proprio il marito Carlo Ponti (i due si risposarono in Italia il 9 aprile 1966) ad indicarle il regista che meglio l’avrebbe potuta valorizzare, Vittorio De Sica. 

Vittorio De Sica venne a Montecatini con Sofia Loren per gli Incontri con il cinema (nella foto di Rosellini nella copertina di una rivista di qualche anno fa), inaugurando gli speciali treni wagon-lit, che negli anni Sessanta collegavano direttamente Roma con la città termale. La Loren era elegante e bellissima, una diva al pari delle stelle di Hollywood che in quegli anni frequentavano le Terme.

Fu proprio De Sica a fare vincere alla Loren vincere il premio Oscar, nel 1962, come protagonista del film La Ciociara, tratto dal romanzo di Alberto Moravia. Fu quella la prima volta che un attore italiano riceveva la prestigiosa statuetta tantopiù come interprete di un film in lingua italiana.

Lo stesso De Sica la volle poi protagonista di una serie di commedie all’italiana di eccezionale successo accanto all’indimenticabile Marcello Mastroianni. Insieme formavano una coppia straordinaria. Da ricordare soprattutto il film Matrimonio all’italiana, tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo Filomena Marturano.

Altri suoi film significativi sono stati La contessa di Hong Kong (1967) diretto sa Charlie Chaplin e Una giornata particolare (1977) diretto da Ettore Scola. La straordinaria interpretazione permise alla Loren di vincere il David di Donatello, il Nastro d’argento e il Globo d’oro, interpretando il ruolo di un’infelice casalinga nel giorno in cui Hitler venne a Roma ad incontrare Mussolini.

Nel 1991 People Magazine elesse Sofia tra le donne più belle del mondo e ricevette l’Oscar alla carriera come riconoscimento del suo eccezionale talento di attrice. Nel 1999 ha ricevuto il premio David di Donatello per la sua straordinaria carriera.

L’attrice manca da Montecatini dal 1984. quando il regista Maurizio Ponzi, regista dei film di Francesco Nuti, vi girò alcune scene di Qualcosa di biondo, Accanto a Sophia Loren recitava anche il figlio Edoardo Ponti.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi