Lavori alla Biblioteca comunale: approvato il progetto esecutivo
Un altro atto importante a fine anno approvato dalla Giunta Comunale per una serie di lavori a Villa Forini Lippi, già Villa di Bravieri. Ecco come il progetto viene illustrato dall’assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni: “Una struttura necessitante di molta attenzione per superare le deficienze che presentava e alla quale ci siamo dedicati sia a livello di efficientamento energetico e climatizzazione interna che di primi interventi manutentivi esterni tesi ad evitare che si perpetuassero le pesanti infiltrazioni d’acqua che rendevano inutilizzabile il piano interrato, con distacchi di intonaco e acqua in colata a terra ad ogni acquazzone. Una situazione indecente per un luogo della cultura e per una zona specifica nella quale nei primi anni 2000 si realizzavano piccoli eventi culturali.
Gli interventi che saranno oggetto di gara per l’affidamento dei lavori sono vari ed articolati, ne ricordiamo alcuni:
A. Ristrutturazione piano interrato
Oltre alle opere di dotazione impiantistica e di finitura di tali locali, al fine di rendere salubri e fruibili anche le sale espositive/convegnistiche, previste nei locali esistenti del piano seminterrato si prevede di: realizzare un impianto di ventilazione meccanica controllata, il sistema più efficace a eliminare i fenomeni di risalita igroscopica che si manifestano sulle pareti perimetrali di tali locali; installazione nuovo sistema di illuminazione tipo streep led lungo tutto il perimetro dei locali destinati a sale espositive-convegni in corrispondenza dell’imposta; vista la necessità di nascondere le canalizzazioni dell’impianto di ventilazione meccanica e dotare le sale di ulteriori prese elettriche e corpi illuminanti si prevede la messa in opera di contro pareti di cartongesso perimetrali per tutti i vani con volta a botte. Le contro pareti sono progettate per mantenere la simmetria dei locali e non variare l’architettura delle volte.
B. Restauro degli infissi lignei ai livelli superiori
Gli infissi esistenti non danno alcuna garanzia in termini di isolamento termico e tenuta all’aria. I sopralluoghi svolti hanno infatti messo in evidenza che i telai si trovano in un avanzato stato di degrado. Al fine di preservare intatto l’aspetto dei prospetti si prevede di restaurare il telaio e sostituire il vetro singolo con vetrocamera andando a sostituire solo gli infissi danneggiati che non possono essere recuperati.
C. Dotazione di panchine e illuminazione facciata principale
Il progetto prevede la realizzazione di panchine in acciaio corten da installare lungo la facciata della Villa in corrispondenza dei lucernari presenti. Le panchine avranno seduta a forma di parallelepipedo con lamiera microforata sul lato dello schienale e schienale inclinato.
Tale forma è pensata al fine di:
– coprire gli attuali lucernari dall’ingresso della pioggia (sostituendo l’attuale copertura inefficace),
– proteggere dall’ingresso dell’acqua (pioggia o dilavamento) i lucernari e al contempo permettere l’areazione delle canalizzazioni di ripresa della ventilazione meccanica controllata,
– nascondere il corpo illuminante di facciata non impedendo la sua funzione, esso verrà infatti installato alla base della panchina e sarà mascherato dallo schienale.
D. Ristrutturazione dei vialetti e del viale principale del parco
In merito al parco della Villa oggetto di intervento sono i viali.
Per quanto riguarda la finitura del viale principale si procederà con la messa in opera di manto in asfalto-architettonico. Tale intervento oltre a ridare un senso estetico a tale percorso risolve il problema della sicurezza dei fruitori oltre che a quello delle continue manutenzioni. Il viale si presenta disconnesso e si formano spesso buche a seguito dell’usura dove ristagna l’acqua. L’asfalto architettonico, si presenta la soluzione ottimale per l’inserimento paesaggistica di una tecnica moderna, ‘asfalto’ in contesti storici e di pregio. Il legante di tale asfalto infatti invece di essere nero è trasparente e gli aggregati saranno costituiti da inerti nell’opportuno mix design fine e grosso ricavati dalla disgregazione di pietre locali in modo da ottenere un effetto similare a quello naturale. Tale pavimentazione avrà come vantaggi il fatto di essere una superficie continua, drenante, antisdrucciolo e resistente a carichi pesanti (come passaggio di fornitori e manutentori). Il manto costituente il viale verrà delimitato per eliminare il problema della decostruzione dei bordi, con bordatura in acciaio zincato di tipo corten. Altro intervento previsto sia per il viale che per i vialetti esterni è l’installazione di un sistema di illuminazione, con corpi a led di design adeguato al contesto storico in oggetto, ovvero a lanterna.
Il quadro economico dell’intervento complessivo ammonta a 500mila euro, incluse spese di progettazione, direzione lavori, imposte e contributi di legge. Questi fondi derivano da fondi statali facenti capo al PNRR”.