Un maxi murales al “PalaBellandi” dedicato ai grandi del basket termale
![Un maxi murales al “PalaBellandi” dedicato ai grandi del basket termale](https://www.tuttomontecatini.it/wp-content/uploads/2019/08/Murales-Palabellandi-200x200.jpeg)
E’ stato realizzato sulla parete del playground del PalaBellandi un grande murales, che raffigura gli otto grandi della pallacanestro montecatinese degli anni gloriosi, L’autore è David “Diavù” Vecchiato, noto street artist, che è rimasto a Montecatini una settimana.
Il murales raffigura personaggi mitici del basket rossoblu: due presidenti, Raoul Bellandi e Vito Panati, due allenatori, Gianfranco “Cacco” Benvenuti e Massimo Masini, due dirigenti Ezio Tonfoni e Gino Natali, i giocatori simbolo Andrea Niccolai e Mario Boni.
Il progetto era stato voluto dall’ex-assessore Bruno Ialuna, nel quadro di un’iniziativa che voleva abbinare i nostri impianti sportivi ad opere di famosi street artist, come era avvenuto nel caso dei “buchi” sul tetto del Palaterme.
![](https://www.tuttomontecatini.it/wp-content/uploads/2019/08/David-Vecchiato.jpeg)
David Diavù Vecchiato (Roma, 1970) è un artista, curatore e musicista tra i più noti e attivi street artist italiani ed è sulla scena editoriale e creativa dagli i nizi degli Anni Novanta. Oltre ad aver pubblicato numerosi fumetti, copertine e illustrazioni (su LaRepubblica, La Repubblica XL, Frigidaire, Blue, Il Cuore, Alias, Linus, Rockstar, Rumore), la sua prima partecipazione a una esposizione collettiva è del 1996 all’Happening Internazionale Underground di Roma e Milano, che gli ha dedicato la prima personale nel 2002.
Numerose le mostre in Europa, Asia e negli Stati Uniti. Ha realizzato una personale per La Triennale di Milano/OFF e, tra le collettive, ha esposto al Museion di Bolzano, al Madre di Napoli e in altri musei italiani e internazionali.
La sua più recente collaborazione con un museo italiano risale all’ideazione e alla realizzazione dell’opera Æquus Parthenopensis sulla scalinata del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Alterna l‘attività visual e curatoriale alla musica. È consulente di collezionisti privati e direttore artistico del progetto Mondopop, che promuove artisti di tutto il mondo vendendo opere e producendo mostre, performance, installazioni ed eventi live. Cura il Festival itinerante di Urban Art, Lowbrow e Pop Surrealism “Urban Superstar Show”.
Dal 2010 è curatore del progetto di Street Art MURo Museo Urban di Roma, museo a cielo aperto da lui ideato e dal 2015 collabora con Sky Arte.
Dal 2016 è ideatore e curatore del progetto GRAArt per conto di ANAS, progetto di Urban Art realizzato a Roma e patrocinato dal MiBAC.
Insegna Fenomenologia delle Arti Contemporanee all’Istituto Europeo di Design di Roma.