Parole della domenica, la commissione di inchiesta sulle Terme racconti tutta la verità alla città
Potrebbe essere istituita dal prossimo Consiglio comunale una commissione di inchiesta sulla crisi della società Terme. Non sappiamo quale efficacia possa avere – solo oggi e quindi con molto ritardo – il lavoro che svolgerà la Commissione (la sua istituzione era stata richiesta dal consigliere di minoranza Simone Magnani, capogruppo del Movimento Cinque Stelle), visto che presto ci potrebbe essere anche la cessione della società.
Una cosa è certa: potrebbe essere stabilita una sorta di verità storica sulla lunga crisi che ha portato le Terme sulla soglia del fallimento. Si parla che i commissari avranno da valutare una mole impressionante di documenti: tutti gli atti prodotti dalla società dal ’96 fino a oggi. Venticinque anni di storia delle Terme, proprio quelli che hanno portato al tracollo.
L’auspicio è che, al termine dei lavori, tutta la città possa essere informata su quanto è accaduto in questo quarto di secolo e capire le cause “vere” di questa tribolata vicenda, che non ha inciso solo sulle Terme ma anche sul resto della città. Buon lavoro commissari.
Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona domenica
(a cura di Mauro Lubrani)
Paolo Biagini, la leggenda del nuoto
Ho avuto la fortuna di conoscere il Professor Paolo Biagini, nel 2003, alla piscina comunale di Montecatini T, quando mia figlia non aveva nemmeno 4 anni, e non esitò molto a buttarla in acqua, e da quel tuffo in acqua, è rimasta fino a 15 anni. Si instaurò un rapporto di amicizia con Paolo, uomo all’apparenza burbero, ma con un grande cuore e quelle capacità didattiche che raramente si incontrano: sapeva motivare i ragazzi, con severità e affetto, con continui aggiornamenti sulle nuove didattiche di preparazione sia in vasca che fuori, li premiava i ragazzi, li gratificava, tutti ricevevano la medaglia da Paolo, era il suo modo di fare, e così facendo ha insegnato a diverse migliaia di ragazzi della Valdinievole, coltivando in loro la passione verso questo sport. Ho intervistato Paolo nel 2012 ,e aveva 75 anni, lo trovai presso la piscina di Mariani Wellness, una delle sue ultime esperienze, e mi raccontava che le sue più grandi soddisfazione le erano arrivate con i ragazzi che avevano problemi psicofisici, down, o autistici, ragazzi con la paura di entrare in acqua che dopo 6/8 mesi facevano 30/50 vasche. Questa era la sua grande soddisfazione, mi diceva. Laureato nel 1961 con un 110 e lode, dopo l’insegnamento di educazione fisica nelle scuole di Massa Carrara suo paese di origine, approdò nel 1963 alle Piscine delle Panteraie, poi lo Sporting di Montecatini Terme, e infine alla comunale di Montecatini, dove ha insegnato per tantissimi anni. Sono sicuramente due le generazioni che hanno imparato a nuotare grazie agli insegnamenti del Biagini, lui dava l’imprinting, seguiva quindi i ragazzini fino a 6,7 anni e diventava per tutti un mito. Grazie per quello che hai dato alla città di Montecatini, al nuoto a Montecatini. Mi diceva: ” Lo sport per me è vita, salute e disciplina. Consiglio ai genitori di fare iniziare presto i ragazzi all’attività motoria in più discipline per creare i presupposti di un efficiente espressione atletica con impegno e sacrificio, perché solo così ci saranno le premesse per un sano equilibrio psico-fisico in un carattere che si sta formando. ” Che la terra ti sia lieve caro Paolo e grazie .
Quello che c’è mensile – post su Facebook del
Clima, la quantità dimenticata
Clima e ambiente sono in cima a qualunque agenda politica mondiale, vuoi per convinzione, vuoi per non sembrare fuori tempo e fuori argomento. Tutti parlano come Greta anche se vanno a carbone. Ma non c’è leader, non c’è partito che si conceda il lusso di mettere a fuoco quella gigantesca questione rimossa che è l’escalation demografica. Homo sapiens sfiora gli otto miliardi di viventi. Eravamo un miliardo due secoli fa, due miliardi un secolo fa, quattro miliardi mezzo secolo fa, negli ultimi cinquant’anni abbiamo raddoppiato i ranghi.
Michele Serra – Anteprima Repubblica del 25 settembre 2021
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