Gli appuntamenti, gli spettacoli e gli eventi al cinema e in teatro

Recensioni tratte da mymovies.it
LUNEDI’ 28 APRILE
Cinema Excelsior
ore 21.00
The accountant 2
Regia di Gavin O’Connor
Con Ben Affleck, Jon Bernthal, Cynthia Addai-Robinson, Daniella Pineda, Allison Robertson, J.K. Simmons, Grant Harvey (II), Cassandra Blair, Michael Tourek, John Patrick Jordan, Kristen Ariza, Paula Rhodes, Fernando Chien, Joe Holt, Robert Morgan (II), Megan Grano, Alain Washnevsky
(Azione, durata 132 min.)
Sono passati nove anni da quando il Dipartimento del Tesoro ha smantellato, con l’aiuto del Contabile, la Living Robotics. Raymond King, l’ex-direttore dell’ufficio per la lotta ai crimini finanziari, ha lasciato il suo posto alla prescelta Marybeth Medina, ora l’unica a ricevere informazioni sul mondo criminale da parte di Christian Wolff, alias il Contabile. King, che ha aperto un’agenzia di investigazioni private, si ritrova però invischiato in un caso più grande di lui, caso per il quale viene ucciso. Tocca a Medina scoprire cosa è davvero successo, ma ancora una volta avrà bisogno dell’aiuto del Contabile.
ore 21.00
Una figlia
Regia di Ivano De Matteo
Con Stefano Accorsi, Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Barbara Chiesa, Beatrice Puccilli, Anita Pititto, Samuel Christian Franzese
(Drammatico, durata 103 min.)
Sofia è un’adolescente che ha perso la madre e mal sopporta la nuova compagna di suo padre Pietro. Una sera i conflitti tra le due, innescati puntualmente dall’insofferenza di Sofia, sfociano nell’irreparabile. Quando Sofia verrà arrestata inizierà un lungo percorso, e suo padre Pietro si ritroverà a dover mettere in pratica valori come comprensione e accettazione, ma il perdono non è scontato.
ore 21.00
Trenta notti con il mio ex
Regia di Guido Chiesa
Con Edoardo Leo, Micaela Ramazzotti, Gloria Harvey, Claudio Colica, Anna Bonaiuto, Francesca Valtorta, Matteo Scattaretico, Tommaso Ramenghi
(Commedia, durata 102 min. )
Bruno si è separato dalla moglie da molti anni e sta crescendo da solo la figlia ora adolescente. Dopo la separazione Terry ha dato segni di squilibrio che hanno fatto sì che dovesse essere ricoverata in una struttura per la cura di malattie mentali. Ora è pronta per il reinserimento sociale ma per renderlo definitivo sono necessari trenta giorni da trascorrere con l’ex marito e la figlia nella loro abitazione.
ore 21.10
Until down
Regia di David F. Sandberg
Con Ella Rubin, Odessa Adlon, Michael Cimino (II), Ji-young Yoo, Belmont Cameli, Maia Mitchell, Peter Stormare, Lotta Losten, Mariann Hermányi, Willem van der Vegt, Zsófia Temesvári, Adam Zambryzck
(Drammatico, durata 103 min)
Un anno dopo la misteriosa sparizione di sua sorella Melanie, Clover e i suoi amici si recano nella remota valle in cui è scomparsa, in cerca di risposte. Esplorando un centro visitatori abbandonato, i ragazzi sono inseguiti da un assassino mascherato e vengono orribilmente uccisi uno dopo l’altro per poi svegliarsi e ritrovarsi all’inizio della stessa notte. Sono così costretti a rivivere l’incubo ripetutamente ma ogni volta la minaccia dell’assassino è diversa, ciascuna più terrificante della precedente. La speranza diminuisce quando il gruppo si rende conto di poter morire per un numero limitato di volte e che l’unico modo per fuggire è sopravvivere fino all’alba.
Cinema Imperiale
Riposo
MARTEDI’ 29 – MERCOLEDI’ 30 APRILE
Cinema Excelsior
mercoledì ore 21,15
Pink Floyd live at Pompei
Regia di Adrian Maben
con Pink Floyd, David Gilmour, Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright (III)
(Documentario, – durata 85 min.)
Nel 1971 Adrian Maben ha a disposizione le rovine di Pompei per sei giorni, in cui girare le scene di un film-concerto dei Pink Floyd. Una sfida titanica. Nell’anfiteatro della città sepolta e incredibilmente conservata suona l’unica band che ha legittimità di farlo, senza sentirsi fuori posto: i Pink Floyd del 1971, espressione di una musica mai sentita prima, sperimentale e ambiziosa. È l’istantanea di un gruppo all’apice della sua creatività, che unisce il repertorio del periodo susseguente all’abbandono del fondatore Syd Barrett, che attirò le attenzioni di cineasti come Michelangelo Antonioni, con una svolta incipiente, come dimostrano i primi vagiti dell’epocale album “The Dark Side of the Moon”, che ascoltiamo tra un’esecuzione live e l’altra.
Nel 1971, i Pink Floyd si esibirono tra le rovine dell’anfiteatro romano di Pompei, senza pubblico, in un concerto diventato leggenda. Nessun applauso, nessuna platea: solo gli strumenti, le pietre millenarie e il Vesuvio sullo sfondo.
L’idea fu del regista Adrian Maben, che – durante una visita alle rovine al crepuscolo – immaginò quello spazio vuoto come il palcoscenico perfetto per una performance fuori dal tempo.
Il batterista Nick Mason ha raccontato così l’esperienza: «È buffo come ci siamo subito abituati a quell’idea… di sostituire il pubblico con un luogo straordinario». Pompei non fu solo una cornice suggestiva: divenne il vero interlocutore della band, che reagì allo spazio e all’atmosfera con una musica viscerale, ipnotica e visionaria.
PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII non è un concerto tradizionale, ma un documento prezioso che unisce musica, arte e storia in un’opera unica.
martedì ore 21,15
L’amore in teoria
Regia di Luca Lucini
Con Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Salvi, Francesco Colella, Irma Ticozzelli, Gianluca Di Gennaro
(Commedia, durata 90 min.)
Fin dai tempi del liceo il 22enne Leone, laureando in filosofia, è innamorato di Carola, che invece non se lo fila per niente, ma non disdegna di chiedergli continuamente favori: l’ultimo dei quali costa a Leone una condanna ai lavori socialmente utili, ed è lì il ragazzo che incontra Flor, un’attivista fricchettona che lo prende in simpatia. Leone è insicuro, impacciato, e parla spesso da solo, da quando sua madre è mancata: ad ascoltarlo, anche senza il suo assenso, sono il padre Giorgio, che non sa come supplire alla mancanza della moglie, un senzatetto che sembra capire al volo i problemi del ragazzo, anche se tende a metterli in ridicolo, e un terzetto di compagni di università, ognuno con le proprie problematiche da risolvere. Riuscirà Leone a far onore al suo nome, o rimarrà il gattino spaventato di cui Carola si è approfittata per anni, e che sembra chiedere sempre “scusate se esisto”?
martedì ore 21,15
Sotto le foglie
Regia di François Ozon
Con Josiane Balasko, Garlan Erlos, Hélène Vincent, Ludivine Sagnier, Pierre Lottin, Marie-Laurence Tartas, Vincent Colombe, Sophie Guillemin, Malik Zidi, Sidiki Bakaba, Michel Masiero, Isabelle Mazin (II)
(Drammatico, durata 102 min.)
Michelle ha tre passioni: suo nipote Lucas, la sua migliore amica Marie-Claude e i funghi che raccoglie nei boschi di un piccolo villaggio della Borgogna. La sua unica afflizione è Valérie, figlia ingrata che le rinfaccia il passato – Michelle è un’ex prostituta – e troppo amore per suo figlio. Un incidente a tavola e una quiche di funghi tossici dopo, un equilibrio già fragile si rompe. Valérie accusa Michelle di averla deliberatamente avvelenata e le impedisce d’ora in avanti di rivedere Lucas. A rimettere le cose a posto ci pensa Vincent, figlio di Marie-Claude appena uscito di prigione. Le sue intenzioni sono buone ma scatenano una tragica spirale.
mercoledì ore 21,15
Black bag doppio gioco
Regia di Steven Soderbergh
Con Cate Blanchett, Michael Fassbender, Marisa Abela, Tom Burke, Naomie Harris, Regé-Jean Page, Pierce Brosnan, Orli Shuka, Ross Carter, Gustaf Skarsgård, Kae Alexander (I), Martin Bassindale, Bruce Mackinnon, Ambika Mod
(Drammatico, durata 93 min.)
Londra. L’agente segreto George Woodhouse deve svolgere una delicata missione; il suo superiore Meacham gli ha dato infatti una settimana di tempo per indagare sulla fuga di notizie di un software top-secret dal nome in codice Severus. Tra i cinque agenti del SIS sospettati, c’è anche sua moglie Kathryn. Così, per smascherare il traditore, invita gli altri quattro a cena a casa sua: Clarissa, specialista in immagini satellitari, il suo compagno e superiore Freddie, la psichiatra dell’agenzia Joe e il suo fidanzato James, anche lui agente segreto. Droga poi il cibo per abbassare le loro inibizioni. Quella stessa sera Meacham muore per un attacco cardiaco e i sospetti di George su sua moglie aumentano quando trova un biglietto del cinema nella spazzatura. Ma Kathryn è colpevole o la posta in gioco è ancora più alta? L’uomo si trova così diviso tra l’amore per lei e il dovere nei confronti del proprio paese.
Cinema Imperiale
mercoledì ore 17.40 – 21.00
Thunderbolts
Regia di Jake Schreier
Con Florence Pugh, Hannah John-Kamen, Sebastian Stan, David Harbour, Olga Kurylenko, Wyatt Russell, Julia Louis-Dreyfus, Harrison Ford
(Azione)
Tra i supergruppi più recenti della Marvel, i Thunderbolts sono stati ideati nel 1997 da Kurt Busiek e la loro prima serie è stata disegnata da Mark Bagley. La loro è una genesi insolita: in un periodo in cui sulla Terra non ci sono più gli Avengers, confinati in una realtà alternativa, un gruppo di supercriminali decide di prenderne il posto assumendo nuove eroiche identità, ma la loro è solo una facciata, anche se poi alcuni membri del gruppo abbracceranno questa nuova identità.
Non è però a questa prima versione della squadra che si ispirerà il film Thunderbolts, in arrivo nelle sale italiane il prossimo trenta aprile. La trasposizione del gruppo guarderà piuttosto a un’altra versione della squadra, più recente, in cui i Thunderbolts sono superagenti al servizio del governo degli Stati Uniti, spesso destinati anche a lavori sporchi. Quasi un analogo Marvel della Suicide Squad della DC Comics, dove i criminali sono ricattati e obbligati ad agire per conto di operativi dell’Intelligence come Amanda Waller.
martedì ore 21.00
The accountant 2
Regia di Gavin O’Connor
Con Ben Affleck, Jon Bernthal, Cynthia Addai-Robinson, Daniella Pineda, Allison Robertson, J.K. Simmons, Grant Harvey (II), Cassandra Blair, Michael Tourek, John Patrick Jordan, Kristen Ariza, Paula Rhodes, Fernando Chien, Joe Holt, Robert Morgan (II), Megan Grano, Alain Washnevsky
(Azione, durata 132 min.)
Sono passati nove anni da quando il Dipartimento del Tesoro ha smantellato, con l’aiuto del Contabile, la Living Robotics. Raymond King, l’ex-direttore dell’ufficio per la lotta ai crimini finanziari, ha lasciato il suo posto alla prescelta Marybeth Medina, ora l’unica a ricevere informazioni sul mondo criminale da parte di Christian Wolff, alias il Contabile. King, che ha aperto un’agenzia di investigazioni private, si ritrova però invischiato in un caso più grande di lui, caso per il quale viene ucciso. Tocca a Medina scoprire cosa è davvero successo, ma ancora una volta avrà bisogno dell’aiuto del Contabile.
ore 21.00
Una figlia
Regia di Ivano De Matteo
Con Stefano Accorsi, Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Barbara Chiesa, Beatrice Puccilli, Anita Pititto, Samuel Christian Franzese
(Drammatico, durata 103 min.)
Sofia è un’adolescente che ha perso la madre e mal sopporta la nuova compagna di suo padre Pietro. Una sera i conflitti tra le due, innescati puntualmente dall’insofferenza di Sofia, sfociano nell’irreparabile. Quando Sofia verrà arrestata inizierà un lungo percorso, e suo padre Pietro si ritroverà a dover mettere in pratica valori come comprensione e accettazione, ma il perdono non è scontato.
ore 21.00
Un film minecraft
Regia di Jared Hess
Con Jason Momoa, Emma Myers, Jack Black, Danielle Brooks, Sebastian Eugene Hansen, Kate McKinnon, Jemaine Clement, Jennifer Coolidge
(Azione)
Frutto di una decennale elaborazione, per cui sono passati numerosi registi, Minecraft è la trasposizione del videogame più popolare al mondo, giocato anche dai bambini e stimolo alla loro creatività. Sorta di LEGO virtuale mette a disposizione del giocatore la possibilità di costruire (scavando) tutto quel che si vuole, con un’estetica basilare a cubi.
Il film sarà naturalmente fedele a questo look “cubettoso”, ma introduce nel mondo del gioco personaggi in carne e ossa, come in una sorta di Jumanji. Il cast si avvale tra gli altri di Jason Momoa e Jack Black, mentre la regia è affidata a Jared Hess, che da qualche tempo si è lasciato alle spalle l’umorismo bizzarro di Napoleon Dynamite firmando titoli per famiglie.
I quattro outsider protagonisti, ritrovatisi su “Overworld”, per tornare a casa avranno bisogno dell’aiuto di un esperto “crafter”, semplicemente chiamato Steve. Insieme affronteranno un’avventura che li riporterà in contatto con la loro perduta creatività.
ore 21.00
Until down – Fino all’alba
Regia di David F. Sandberg
Con Ella Rubin, Odessa Adlon, Michael Cimino (II), Ji-young Yoo, Belmont Cameli, Maia Mitchell, Peter Stormare, Lotta Losten, Mariann Hermányi, Willem van der Vegt, Zsófia Temesvári, Adam Zambryzcki
(Drammatico, durata 103 min.)
Un anno dopo la misteriosa sparizione di sua sorella Melanie, Clover e i suoi amici si recano nella remota valle in cui è scomparsa, in cerca di risposte. Esplorando un centro visitatori abbandonato, i ragazzi sono inseguiti da un assassino mascherato e vengono orribilmente uccisi uno dopo l’altro per poi svegliarsi e ritrovarsi all’inizio della stessa notte. Sono così costretti a rivivere l’incubo ripetutamente ma ogni volta la minaccia dell’assassino è diversa, ciascuna più terrificante della precedente. La speranza diminuisce quando il gruppo si rende conto di poter morire per un numero limitato di volte e che l’unico modo per fuggire è sopravvivere fino all’alba.
Recensioni tratte da mymovies.it
GIOVEDI’ 24 – VENERDI’ 25 APRILE
Cinema Excelsior
giovedì ore 21,15
venerdì ore 18,05
Pink Floyd live at Pompei
Regia di Adrian Maben
con Pink Floyd, David Gilmour, Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright (III)
(Documentario, – durata 85 min.)
Nel 1971 Adrian Maben ha a disposizione le rovine di Pompei per sei giorni, in cui girare le scene di un film-concerto dei Pink Floyd. Una sfida titanica. Nell’anfiteatro della città sepolta e incredibilmente conservata suona l’unica band che ha legittimità di farlo, senza sentirsi fuori posto: i Pink Floyd del 1971, espressione di una musica mai sentita prima, sperimentale e ambiziosa. È l’istantanea di un gruppo all’apice della sua creatività, che unisce il repertorio del periodo susseguente all’abbandono del fondatore Syd Barrett, che attirò le attenzioni di cineasti come Michelangelo Antonioni, con una svolta incipiente, come dimostrano i primi vagiti dell’epocale album “The Dark Side of the Moon”, che ascoltiamo tra un’esecuzione live e l’altra.
Nel 1971, i Pink Floyd si esibirono tra le rovine dell’anfiteatro romano di Pompei, senza pubblico, in un concerto diventato leggenda. Nessun applauso, nessuna platea: solo gli strumenti, le pietre millenarie e il Vesuvio sullo sfondo.
L’idea fu del regista Adrian Maben, che – durante una visita alle rovine al crepuscolo – immaginò quello spazio vuoto come il palcoscenico perfetto per una performance fuori dal tempo.
Il batterista Nick Mason ha raccontato così l’esperienza: «È buffo come ci siamo subito abituati a quell’idea… di sostituire il pubblico con un luogo straordinario». Pompei non fu solo una cornice suggestiva: divenne il vero interlocutore della band, che reagì allo spazio e all’atmosfera con una musica viscerale, ipnotica e visionaria.
PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII non è un concerto tradizionale, ma un documento prezioso che unisce musica, arte e storia in un’opera unica.
giovedì ore 21,15
venerdì ore 16,00 – 21,30
L’amore in teoria
Regia di Luca Lucini
Con Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Salvi, Francesco Colella, Irma Ticozzelli, Gianluca Di Gennaro
(Commedia, durata 90 min.)
Fin dai tempi del liceo il 22enne Leone, laureando in filosofia, è innamorato di Carola, che invece non se lo fila per niente, ma non disdegna di chiedergli continuamente favori: l’ultimo dei quali costa a Leone una condanna ai lavori socialmente utili, ed è lì il ragazzo che incontra Flor, un’attivista fricchettona che lo prende in simpatia. Leone è insicuro, impacciato, e parla spesso da solo, da quando sua madre è mancata: ad ascoltarlo, anche senza il suo assenso, sono il padre Giorgio, che non sa come supplire alla mancanza della moglie, un senzatetto che sembra capire al volo i problemi del ragazzo, anche se tende a metterli in ridicolo, e un terzetto di compagni di università, ognuno con le proprie problematiche da risolvere. Riuscirà Leone a far onore al suo nome, o rimarrà il gattino spaventato di cui Carola si è approfittata per anni, e che sembra chiedere sempre “scusate se esisto”?
venerdì ore 18,05
Sotto le foglie
Regia di François Ozon
Con Josiane Balasko, Garlan Erlos, Hélène Vincent, Ludivine Sagnier, Pierre Lottin, Marie-Laurence Tartas, Vincent Colombe, Sophie Guillemin, Malik Zidi, Sidiki Bakaba, Michel Masiero, Isabelle Mazin (II)
(Drammatico, durata 102 min.)
Michelle ha tre passioni: suo nipote Lucas, la sua migliore amica Marie-Claude e i funghi che raccoglie nei boschi di un piccolo villaggio della Borgogna. La sua unica afflizione è Valérie, figlia ingrata che le rinfaccia il passato – Michelle è un’ex prostituta – e troppo amore per suo figlio. Un incidente a tavola e una quiche di funghi tossici dopo, un equilibrio già fragile si rompe. Valérie accusa Michelle di averla deliberatamente avvelenata e le impedisce d’ora in avanti di rivedere Lucas. A rimettere le cose a posto ci pensa Vincent, figlio di Marie-Claude appena uscito di prigione. Le sue intenzioni sono buone ma scatenano una tragica spirale.
venerdì ore 21,30
Queer
Regia di Luca Guadagnino
Con Daniel Craig, Drew Starkey, Lesley Manville, Jason Schwartzman, Henry Zaga, Omar Apollo, Andra Ursuta, Andrés Duprat, Ariel Schulman, Drew Droege, Colin Bates (II), Simon Rizzoni, Ford Leland, Ronia Ava, Radu Murarasu, Diego Benzoni, Francesco Lupo Sturani, David Lowery, Lisandro Alonso, Perla Ambrosini, Sean Cubito
(Drammatico, durata 135 min.)
Nella Città del Messico dei primi anni cinquanta, l’americano William Lee vaga da un bar all’altro alla ricerca di uomini da portarsi a letto, nel frattempo facendo ampio uso di droghe e alcool. Nonostante un ristretto gruppo di conoscenze abituali, che comprendono il fidato amico Joe, Lee è alla ricerca di qualcosa che questi incontri occasionali non possono dargli. Un giorno però si imbatte per strada in Eugene, giovane e bello, forse gay, forse no. I due si imbarcano in una frequentazione che li porterà anche alla ricerca di una pianta, lo Yage, in grado di stimolare le abilità telepatiche.
venerdì ore 16,00
Moon il Panda
Regia di Gilles de Maistre
con Noé Liu Martane, Sylvia Chang, Ye Liu, Nina Liu Martane, Alexandra Lamy
(Avventura, Commedia, Family, – durata 100 min.)
Tian non è il figlio che suo padre vorrebbe. A differenza di sua sorella Liya, virtuosa a scuola e nella danza col ventaglio, Tien è l’ultimo della sua classe per rendimento, non ha amici e passa il suo tempo attaccato alla consolle dei videogiochi. Come se non bastasse, sua madre e suo padre (Liu Ye) si vedono poco e male, litigano spesso e non vanno d’accordo sull’educazione dei figli. L’unica figura di riferimento, per il giovanissimo Tian, è la nonna, la quale sembra capirlo e sapere di cosa ha bisogno. Ed è proprio durante il periodo di vacanza che Tian e la sorella trascorrono nella casa di Nai Nai, immersa nelle foreste di bambù del Sichuan, che il bambino incontra per caso il suo primo e unico amico: un cucciolo di panda. Trattandosi di una specie protetta, Tian sa che non dovrebbe avvicinarsi, ma il desiderio di giocare con Moon (questo è il nome che gli ha dato) è più forte di tutto. Dapprima lo avvicina regalandogli del cibo, poi si premura di rassicurare mamma panda sulle sue buone intenzioni, e infine dedica le sue giornate a costruire scivoli e percorsi per il divertimento di Moon, dimenticando completamente i videogiochi e la tristezza.
Cinema Imperiale
giovedì ore 15.45 – 17.00 – 18.00 – 20.30 – 21.15
venerdì ore 17.40 – 21.00
Thunderbolts
Regia di Jake Schreier
Con Florence Pugh, Hannah John-Kamen, Sebastian Stan, David Harbour, Olga Kurylenko, Wyatt Russell, Julia Louis-Dreyfus, Harrison Ford
(Azione)
Tra i supergruppi più recenti della Marvel, i Thunderbolts sono stati ideati nel 1997 da Kurt Busiek e la loro prima serie è stata disegnata da Mark Bagley. La loro è una genesi insolita: in un periodo in cui sulla Terra non ci sono più gli Avengers, confinati in una realtà alternativa, un gruppo di supercriminali decide di prenderne il posto assumendo nuove eroiche identità, ma la loro è solo una facciata, anche se poi alcuni membri del gruppo abbracceranno questa nuova identità.
Non è però a questa prima versione della squadra che si ispirerà il film Thunderbolts, in arrivo nelle sale italiane il prossimo trenta aprile. La trasposizione del gruppo guarderà piuttosto a un’altra versione della squadra, più recente, in cui i Thunderbolts sono superagenti al servizio del governo degli Stati Uniti, spesso destinati anche a lavori sporchi. Quasi un analogo Marvel della Suicide Squad della DC Comics, dove i criminali sono ricattati e obbligati ad agire per conto di operativi dell’Intelligence come Amanda Waller.
giovedì ore 16.00
The accountant 2
Regia di Gavin O’Connor
Con Ben Affleck, Jon Bernthal, Cynthia Addai-Robinson, Daniella Pineda, Allison Robertson, J.K. Simmons, Grant Harvey (II), Cassandra Blair, Michael Tourek, John Patrick Jordan, Kristen Ariza, Paula Rhodes, Fernando Chien, Joe Holt, Robert Morgan (II), Megan Grano, Alain Washnevsky
(Azione, durata 132 min.)
Sono passati nove anni da quando il Dipartimento del Tesoro ha smantellato, con l’aiuto del Contabile, la Living Robotics. Raymond King, l’ex-direttore dell’ufficio per la lotta ai crimini finanziari, ha lasciato il suo posto alla prescelta Marybeth Medina, ora l’unica a ricevere informazioni sul mondo criminale da parte di Christian Wolff, alias il Contabile. King, che ha aperto un’agenzia di investigazioni private, si ritrova però invischiato in un caso più grande di lui, caso per il quale viene ucciso. Tocca a Medina scoprire cosa è davvero successo, ma ancora una volta avrà bisogno dell’aiuto del Contabile.
giovedì ore 18.15
venerdì ore 21.00
Una figlia
Regia di Ivano De Matteo
Con Stefano Accorsi, Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Barbara Chiesa, Beatrice Puccilli, Anita Pititto, Samuel Christian Franzese
(Drammatico, durata 103 min.)
Sofia è un’adolescente che ha perso la madre e mal sopporta la nuova compagna di suo padre Pietro. Una sera i conflitti tra le due, innescati puntualmente dall’insofferenza di Sofia, sfociano nell’irreparabile. Quando Sofia verrà arrestata inizierà un lungo percorso, e suo padre Pietro si ritroverà a dover mettere in pratica valori come comprensione e accettazione, ma il perdono non è scontato.
giovedì ore 21.00
Trenta notti con il mio ex
Regia di Guido Chiesa
Con Edoardo Leo, Micaela Ramazzotti, Gloria Harvey, Claudio Colica, Anna Bonaiuto, Francesca Valtorta, Matteo Scattaretico, Tommaso Ramenghi
(Commedia, durata 102 min. )
Bruno si è separato dalla moglie da molti anni e sta crescendo da solo la figlia ora adolescente. Dopo la separazione Terry ha dato segni di squilibrio che hanno fatto sì che dovesse essere ricoverata in una struttura per la cura di malattie mentali. Ora è pronta per il reinserimento sociale ma per renderlo definitivo sono necessari trenta giorni da trascorrere con l’ex marito e la figlia nella loro abitazione.
giovedì ore 17.00
venerdì ore 21.00
Un film minecraft
Regia di Jared Hess
Con Jason Momoa, Emma Myers, Jack Black, Danielle Brooks, Sebastian Eugene Hansen, Kate McKinnon, Jemaine Clement, Jennifer Coolidge
(Azione)
Frutto di una decennale elaborazione, per cui sono passati numerosi registi, Minecraft è la trasposizione del videogame più popolare al mondo, giocato anche dai bambini e stimolo alla loro creatività. Sorta di LEGO virtuale mette a disposizione del giocatore la possibilità di costruire (scavando) tutto quel che si vuole, con un’estetica basilare a cubi.
Il film sarà naturalmente fedele a questo look “cubettoso”, ma introduce nel mondo del gioco personaggi in carne e ossa, come in una sorta di Jumanji. Il cast si avvale tra gli altri di Jason Momoa e Jack Black, mentre la regia è affidata a Jared Hess, che da qualche tempo si è lasciato alle spalle l’umorismo bizzarro di Napoleon Dynamite firmando titoli per famiglie.
I quattro outsider protagonisti, ritrovatisi su “Overworld”, per tornare a casa avranno bisogno dell’aiuto di un esperto “crafter”, semplicemente chiamato Steve. Insieme affronteranno un’avventura che li riporterà in contatto con la loro perduta creatività.
venerdì ore 21.00
Until down – Fino all’alba
Regia di David F. Sandberg
Con Ella Rubin, Odessa Adlon, Michael Cimino (II), Ji-young Yoo, Belmont Cameli, Maia Mitchell, Peter Stormare, Lotta Losten, Mariann Hermányi, Willem van der Vegt, Zsófia Temesvári, Adam Zambryzck
(Drammatico, durata 103 min)
Un anno dopo la misteriosa sparizione di sua sorella Melanie, Clover e i suoi amici si recano nella remota valle in cui è scomparsa, in cerca di risposte. Esplorando un centro visitatori abbandonato, i ragazzi sono inseguiti da un assassino mascherato e vengono orribilmente uccisi uno dopo l’altro per poi svegliarsi e ritrovarsi all’inizio della stessa notte. Sono così costretti a rivivere l’incubo ripetutamente ma ogni volta la minaccia dell’assassino è diversa, ciascuna più terrificante della precedente. La speranza diminuisce quando il gruppo si rende conto di poter morire per un numero limitato di volte e che l’unico modo per fuggire è sopravvivere fino all’alba.
Recensioni tratte da mymovies.it
SABATO 26 – DOMENICA 27 APRILE
Recensioni tratte da mymovies.it
Cinema Excelsior
sabato ore 21,30
domenica ore 18,05
Pink Floyd live at Pompei
Regia di Adrian Maben
con Pink Floyd, David Gilmour, Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright (III)
(Documentario, – durata 85 min.)
Nel 1971 Adrian Maben ha a disposizione le rovine di Pompei per sei giorni, in cui girare le scene di un film-concerto dei Pink Floyd. Una sfida titanica. Nell’anfiteatro della città sepolta e incredibilmente conservata suona l’unica band che ha legittimità di farlo, senza sentirsi fuori posto: i Pink Floyd del 1971, espressione di una musica mai sentita prima, sperimentale e ambiziosa. È l’istantanea di un gruppo all’apice della sua creatività, che unisce il repertorio del periodo susseguente all’abbandono del fondatore Syd Barrett, che attirò le attenzioni di cineasti come Michelangelo Antonioni, con una svolta incipiente, come dimostrano i primi vagiti dell’epocale album “The Dark Side of the Moon”, che ascoltiamo tra un’esecuzione live e l’altra.
Nel 1971, i Pink Floyd si esibirono tra le rovine dell’anfiteatro romano di Pompei, senza pubblico, in un concerto diventato leggenda. Nessun applauso, nessuna platea: solo gli strumenti, le pietre millenarie e il Vesuvio sullo sfondo.
L’idea fu del regista Adrian Maben, che – durante una visita alle rovine al crepuscolo – immaginò quello spazio vuoto come il palcoscenico perfetto per una performance fuori dal tempo.
Il batterista Nick Mason ha raccontato così l’esperienza: «È buffo come ci siamo subito abituati a quell’idea… di sostituire il pubblico con un luogo straordinario». Pompei non fu solo una cornice suggestiva: divenne il vero interlocutore della band, che reagì allo spazio e all’atmosfera con una musica viscerale, ipnotica e visionaria.
PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII non è un concerto tradizionale, ma un documento prezioso che unisce musica, arte e storia in un’opera unica.
sabato ore 16,00 – 18,05
domenica ore 16,00 – 21,00
L’amore in teoria
Regia di Luca Lucini
Con Nicolas Maupas, Martina Gatti, Caterina De Angelis, Francesco Salvi, Francesco Colella, Irma Ticozzelli, Gianluca Di Gennaro
(Commedia, durata 90 min.)
Fin dai tempi del liceo il 22enne Leone, laureando in filosofia, è innamorato di Carola, che invece non se lo fila per niente, ma non disdegna di chiedergli continuamente favori: l’ultimo dei quali costa a Leone una condanna ai lavori socialmente utili, ed è lì il ragazzo che incontra Flor, un’attivista fricchettona che lo prende in simpatia. Leone è insicuro, impacciato, e parla spesso da solo, da quando sua madre è mancata: ad ascoltarlo, anche senza il suo assenso, sono il padre Giorgio, che non sa come supplire alla mancanza della moglie, un senzatetto che sembra capire al volo i problemi del ragazzo, anche se tende a metterli in ridicolo, e un terzetto di compagni di università, ognuno con le proprie problematiche da risolvere. Riuscirà Leone a far onore al suo nome, o rimarrà il gattino spaventato di cui Carola si è approfittata per anni, e che sembra chiedere sempre “scusate se esisto”?
sabato ore 21.30
domenica ore 18,05
Sotto le foglie
Regia di François Ozon
Con Josiane Balasko, Garlan Erlos, Hélène Vincent, Ludivine Sagnier, Pierre Lottin, Marie-Laurence Tartas, Vincent Colombe, Sophie Guillemin, Malik Zidi, Sidiki Bakaba, Michel Masiero, Isabelle Mazin (II)
(Drammatico, durata 102 min.)
Michelle ha tre passioni: suo nipote Lucas, la sua migliore amica Marie-Claude e i funghi che raccoglie nei boschi di un piccolo villaggio della Borgogna. La sua unica afflizione è Valérie, figlia ingrata che le rinfaccia il passato – Michelle è un’ex prostituta – e troppo amore per suo figlio. Un incidente a tavola e una quiche di funghi tossici dopo, un equilibrio già fragile si rompe. Valérie accusa Michelle di averla deliberatamente avvelenata e le impedisce d’ora in avanti di rivedere Lucas. A rimettere le cose a posto ci pensa Vincent, figlio di Marie-Claude appena uscito di prigione. Le sue intenzioni sono buone ma scatenano una tragica spirale.
sabato ore 18,05
domenica ore 21,00
Queer
Regia di Luca Guadagnino
Con Daniel Craig, Drew Starkey, Lesley Manville, Jason Schwartzman, Henry Zaga, Omar Apollo, Andra Ursuta, Andrés Duprat, Ariel Schulman, Drew Droege, Colin Bates (II), Simon Rizzoni, Ford Leland, Ronia Ava, Radu Murarasu, Diego Benzoni, Francesco Lupo Sturani, David Lowery, Lisandro Alonso, Perla Ambrosini, Sean Cubito
(Drammatico, durata 135 min.)
Nella Città del Messico dei primi anni cinquanta, l’americano William Lee vaga da un bar all’altro alla ricerca di uomini da portarsi a letto, nel frattempo facendo ampio uso di droghe e alcool. Nonostante un ristretto gruppo di conoscenze abituali, che comprendono il fidato amico Joe, Lee è alla ricerca di qualcosa che questi incontri occasionali non possono dargli. Un giorno però si imbatte per strada in Eugene, giovane e bello, forse gay, forse no. I due si imbarcano in una frequentazione che li porterà anche alla ricerca di una pianta, lo Yage, in grado di stimolare le abilità telepatiche.
sabato e domenica ore 16,00
Moon il Panda
Regia di Gilles de Maistre
con Noé Liu Martane, Sylvia Chang, Ye Liu, Nina Liu Martane, Alexandra Lamy
(Avventura, Commedia, Family, – durata 100 min.)
Tian non è il figlio che suo padre vorrebbe. A differenza di sua sorella Liya, virtuosa a scuola e nella danza col ventaglio, Tien è l’ultimo della sua classe per rendimento, non ha amici e passa il suo tempo attaccato alla consolle dei videogiochi. Come se non bastasse, sua madre e suo padre (Liu Ye) si vedono poco e male, litigano spesso e non vanno d’accordo sull’educazione dei figli. L’unica figura di riferimento, per il giovanissimo Tian, è la nonna, la quale sembra capirlo e sapere di cosa ha bisogno. Ed è proprio durante il periodo di vacanza che Tian e la sorella trascorrono nella casa di Nai Nai, immersa nelle foreste di bambù del Sichuan, che il bambino incontra per caso il suo primo e unico amico: un cucciolo di panda. Trattandosi di una specie protetta, Tian sa che non dovrebbe avvicinarsi, ma il desiderio di giocare con Moon (questo è il nome che gli ha dato) è più forte di tutto. Dapprima lo avvicina regalandogli del cibo, poi si premura di rassicurare mamma panda sulle sue buone intenzioni, e infine dedica le sue giornate a costruire scivoli e percorsi per il divertimento di Moon, dimenticando completamente i videogiochi e la tristezza.
Cinema Imperiale
sabato ore 15.40 – 17.50 – 20.10 – 22.20
domenica ore 15.45 – 18.00 – 21.00
The accountant 2
Regia di Gavin O’Connor
Con Ben Affleck, Jon Bernthal, Cynthia Addai-Robinson, Daniella Pineda, Allison Robertson, J.K. Simmons, Grant Harvey (II), Cassandra Blair, Michael Tourek, John Patrick Jordan, Kristen Ariza, Paula Rhodes, Fernando Chien, Joe Holt, Robert Morgan (II), Megan Grano, Alain Washnevsky
(Azione, durata 132 min.)
Sono passati nove anni da quando il Dipartimento del Tesoro ha smantellato, con l’aiuto del Contabile, la Living Robotics. Raymond King, l’ex-direttore dell’ufficio per la lotta ai crimini finanziari, ha lasciato il suo posto alla prescelta Marybeth Medina, ora l’unica a ricevere informazioni sul mondo criminale da parte di Christian Wolff, alias il Contabile. King, che ha aperto un’agenzia di investigazioni private, si ritrova però invischiato in un caso più grande di lui, caso per il quale viene ucciso. Tocca a Medina scoprire cosa è davvero successo, ma ancora una volta avrà bisogno dell’aiuto del Contabile.
sabato ore 16.00 – 18.00 – 20.20 – 22.10
domenica ore 16.00 – 18.00 – 21.00
Una figlia
Regia di Ivano De Matteo
Con Stefano Accorsi, Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony, Toni Fornari, Barbara Chiesa, Beatrice Puccilli, Anita Pititto, Samuel Christian Franzese
(Drammatico, durata 103 min.)
Sofia è un’adolescente che ha perso la madre e mal sopporta la nuova compagna di suo padre Pietro. Una sera i conflitti tra le due, innescati puntualmente dall’insofferenza di Sofia, sfociano nell’irreparabile. Quando Sofia verrà arrestata inizierà un lungo percorso, e suo padre Pietro si ritroverà a dover mettere in pratica valori come comprensione e accettazione, ma il perdono non è scontato.
sabato ore 15.45 – 18.00 – 20.10
domenica ore 15.45 – 18.00
Trenta notti con il mio ex
Regia di Guido Chiesa
Con Edoardo Leo, Micaela Ramazzotti, Gloria Harvey, Claudio Colica, Anna Bonaiuto, Francesca Valtorta, Matteo Scattaretico, Tommaso Ramenghi
(Commedia, durata 102 min. )
Bruno si è separato dalla moglie da molti anni e sta crescendo da solo la figlia ora adolescente. Dopo la separazione Terry ha dato segni di squilibrio che hanno fatto sì che dovesse essere ricoverata in una struttura per la cura di malattie mentali. Ora è pronta per il reinserimento sociale ma per renderlo definitivo sono necessari trenta giorni da trascorrere con l’ex marito e la figlia nella loro abitazione.
sabato ore 22,20
domenica ore 21.00
I peccatori
Regia di Ryan Coogler
Con Hailee Steinfeld, Jack O’Connell (II), Michael B. Jordan, Wunmi Mosaku, Delroy Lindo, Lola Kirke, Li Jun Li (II), Jayme Lawson, Omar Benson Miller, Deneen Tyler, Christian Robinson (II), Theodus Crane
(Horror)
Due fratelli gemelli tornano nella loro città natale per ricominciare la loro vita, dove incontrano una presenza malvagia che aspettava di accoglierli di nuovo.
sabato e domenica ore 15.45 – 18.00
Un film minecraft
Regia di Jared Hess
Con Jason Momoa, Emma Myers, Jack Black, Danielle Brooks, Sebastian Eugene Hansen, Kate McKinnon, Jemaine Clement, Jennifer Coolidge
(Azione)
Frutto di una decennale elaborazione, per cui sono passati numerosi registi, Minecraft è la trasposizione del videogame più popolare al mondo, giocato anche dai bambini e stimolo alla loro creatività. Sorta di LEGO virtuale mette a disposizione del giocatore la possibilità di costruire (scavando) tutto quel che si vuole, con un’estetica basilare a cubi.
Il film sarà naturalmente fedele a questo look “cubettoso”, ma introduce nel mondo del gioco personaggi in carne e ossa, come in una sorta di Jumanji. Il cast si avvale tra gli altri di Jason Momoa e Jack Black, mentre la regia è affidata a Jared Hess, che da qualche tempo si è lasciato alle spalle l’umorismo bizzarro di Napoleon Dynamite firmando titoli per famiglie.
I quattro outsider protagonisti, ritrovatisi su “Overworld”, per tornare a casa avranno bisogno dell’aiuto di un esperto “crafter”, semplicemente chiamato Steve. Insieme affronteranno un’avventura che li riporterà in contatto con la loro perduta creatività.
sabato ore 20.20 – 22.10
domenica ore 21.00
Until down
Regia di David F. Sandberg
Con Ella Rubin, Odessa Adlon, Michael Cimino (II), Ji-young Yoo, Belmont Cameli, Maia Mitchell, Peter Stormare, Lotta Losten, Mariann Hermányi, Willem van der Vegt, Zsófia Temesvári, Adam Zambryzck
(Drammatico, durata 103 min)
Un anno dopo la misteriosa sparizione di sua sorella Melanie, Clover e i suoi amici si recano nella remota valle in cui è scomparsa, in cerca di risposte. Esplorando un centro visitatori abbandonato, i ragazzi sono inseguiti da un assassino mascherato e vengono orribilmente uccisi uno dopo l’altro per poi svegliarsi e ritrovarsi all’inizio della stessa notte. Sono così costretti a rivivere l’incubo ripetutamente ma ogni volta la minaccia dell’assassino è diversa, ciascuna più terrificante della precedente. La speranza diminuisce quando il gruppo si rende conto di poter morire per un numero limitato di volte e che l’unico modo per fuggire è sopravvivere fino all’alba.
Recensioni tratte da mymovies.it