Ricordata la “Giornata della memoria” davanti la Scuola Materna intitolata al bambino Massimo D’Angeli

Oggi ricorre la Giornata della memoria, istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto.
Assieme ad alcuni consiglieri comunali, rappresentati anche dal Presidente Giovanni Spadoni, e al comandante della Polizia Municipale Domenico Gatto, il sindaco Luca Baroncini ha dedicato un momento di riflessione presso la targa dedicata a Massimo D’Angeli, bambino nato a Montecatini Terme e morto nel campo di sterminio di Auschwitz.
A lui simbolicamente è intitolata la Scuola Materna ospitata presso l’edificio Giovanni Pascoli. Massimo venne arrestato nella nostra città assieme al padre, alla madre e al fratello maggiore anche lui in tenera età, e furono tutti uccisi. 21 sono i montecatinesi deportati, vittime di quella orribile atrocità.
“A loro e a tutti coloro che hanno sofferto a causa dell’Olocausto – commenta il sindaco Luca Baroncini – abbiamo stamani dedicato un minuto e 21 simbolici secondi di raccoglimento, e deposto una pianta fiorita. La memoria è fondamentale, per il ricordo, e perché simili atrocità non si ripetano mai più. L’Amministrazione Comunale provvederà a dare seguito alla proposta della consigliera Siliana Biagini, votata all’unanimità, di individuare un’area per installare le pietre d’inciampo (leggi l’articolo) o altra forma di installazione altrettanto significativa, al fine di rappresentare tutti coloro che sono stati deportati ad Auschwitz e non sono mai più tornati”.