Pages Navigation Menu

Le notizie della tua città

Parole della domenica, la Fondazione Caripit conferma il suo impegno a favore delle Terme: il 2026 sarà l’anno decisivo

Parole della domenica, la Fondazione Caripit conferma il suo impegno a favore delle Terme: il 2026 sarà l’anno decisivo

Buone notizie per Montecatini dal Documento previsionale e programmatico della Fondazione Caript, che prevede un grosso impegno economico a favore del territorio provinciale. Tra gli impegni anche quello che riguarda la nostra città per aiutare le Terme e l’uscita dalla lunghissima crisi.
Nel documento della Caripit si legge: “Si rafforzerà anche l’impegno concreto per il rilancio dell’area e delle strutture delle Terme di Montecatini, sviluppato in collaborazione con enti pubblici (Regione e Comune) e soggetti privati, nel rispetto delle procedure di evidenza pubblica, attraverso un intervento generativo su immobili dell’area termale, con caratteristiche di lungo periodo finalizzato alla valorizzazione della stessa area e al rafforzamento della presenza di Fondazione Caript in Valdinievole: si conferma e si rafforza così un impegno assunto, da alcuni anni, con la città di Montecatini e con l’intero territorio”.
L’interesse della Fondazione all’inizio riguardava il possibile acquisto delle Tamerici. Dopo la dichiarazione di intenti da parte dell’Architetto Oreste Ruggiero (l’auspicio è che la volontà del noto professionista rimanga), la Fondazione sembrava orientata alla Torretta, spostando l’attenzione del nostro Comune verso il Tennis, che proprio quest’anno compie 100 anni, l’ex campo pratica golf, l’archivio storico e quello musicale, il rilevante numero di spazi verdi ancora di proprietà dell’azienda ed altro ancora.
Il prossimo anno sarà sicuramente quello decisivo e gli enti interessati (Regione e Comune), oltre ad alcuni illuminati privati, dovranno scoprire le carte. Il 2026 potrebbe davvero essere quello della ripartenza.

Come ogni settimana, ho cercato nel web e sui giornali altre storie per chi voglia leggere ma soprattutto per chi voglia riflettere.
Buona lettura a tutti quelli che ci seguono

(a cura di Mauro Lubrani)

Summer Festival: 44 milioni di indotto per Lucca

Oggi sono stati presentati i numeri dell’indotto dell’edizione 2025 del Lucca Summer Festival, realizzati con uno studio dell’Università di Pisa.
Numeri importanti che sfatano tanti luoghi comuni sulle grandi manifestazioni.
44 milioni di indotto che ricadono su tutte le categorie merceologiche: dalla ristorazione al commercio al dettaglio, dall’accoglienza ai servizi, fino all’artigianato.
Inoltre una grande ricaduta internazionale con oltre 30’000 biglietti venduti fuori Italia.
Grazie a Mimmo D’Alessandro e alla D’Alessandro & Galli per il loro lavoro.
A brevissimo nuovi annunci per un’altra grandissima edizione nel 2026.
Mario Pardini – sindaco di Lucca, post su Facebook del 27 ottobre 2025

L’Interrail torna a far sognare: gratis per 5mila diciottenni

Continuiamo a parlare di giovani per dare la notizia che è aperta la “lotteria dell’Interrail”: per 5mila neodiciottenni italiani, o per i più veloci e fortunati di loro, c’è la possibilità di vincere uno dei 5mila Interrail completamente gratuiti. Per chi tanto giovane non è il ricordo va a prima dei voli low cost, prima della caduta del Muro, quando un biglietto di carta rettangolare cambiò all’improvviso l’immaginario di quei ragazzi che così potevano guardare al di là dei propri confini. Interrail, così si chiamava il nuovo pass per i minori di 21 anni che accese la fantasia in quella primavera del ’72: consentiva di girare mezza Europa per un mese a prezzi economici, dando la forse illogica possibilità di passare dalla sera alla mattina da Berlino a Vienna, da Amsterdam a Parigi, da Madrid a Lisbona. Zaino in spalla, testa leggera, un’identità che si faceva europea prima che la stessa Europa, quella della circolazione libera e senza frontiere, esistesse ancora. Torna ora, l’Interrail – ma a ben vedere non era mai sparito del tutto – per i 18enni e in maniera gratuita: le domande si sono aperte giovedì a mezzogiorno e c’è tempo per candidarsi sulla pagina di DiscoverEU fino al 13 novembre. I posti, però, sono limitati e suddivisi per i Paesi europei in base alla popolazione: per l’Italia sono a disposizione poco meno di 5mila pass, 35mila quelli totali. Tocca fare presto, insomma. Ai candidati, solo quelli nati nel 2007, verrà chiesto di rispondere ad alcune domande e i selezionati (al massimo in gruppi di cinque amici) potranno viaggiare fino a un mese al massimo a partire da marzo prossimo. Per chi ha più di 18 anni sono sempre acquistabili i pass Interrail a pagamento. Quel pezzo di carta di un tempo – oggi un Qr code sullo smartphone, difficilmente incorniciabile in cameretta – ha messo da tempo in circolo qualcosa che va oltre il viaggio: lo slancio di un’identità aperta, la rottura di un confine invisibile. Sarà così anche per i 18enni di oggi?
Avvenire – 1 novembre 2025

Cemento al posto dei prati

Immaginate la vastità di un campo da calcio. Poi, provate a moltiplicare quel campo per 12 milioni di volte, un campo accanto all’altro, un oceano di suolo che si perde nell’orizzonte. Questa è la quantità impressionante di suolo che si è consumato solo lo scorso anno nel nostro Paese. Gli esperti di Ispra e del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente (Snpa) cui è affidato il compito di monitorare la continua trasformazione del territorio, la crescita delle città, gli impatti sul suolo e su tutti i suoi servizi ecosistemici, nell’edizione 2025 del Rapporto «Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici» parlano di 83,7 chilometri quadrati di territorio trasformato in aree artificiali – case, strade, infrastrutture – in un solo anno. 
Un consumo che di anno in anno accelera (più 15,6% rispetto al 2023) e ha raggiunto un ritmo di 2,7 metri al secondo. Il valore più alto registrato negli ultimi dodici anni. Fortunatamente crescono le aree rinaturalizzate, ma ancora davvero troppo poco per compensare tale perdita.
Paola D’Amico – Corriere della Sera / Buone notizie, 27 ottobre 2025

Leggi “Le parole della domenica” 285

Leggi “Le parole della domenica” 284

Leggi “Le parole della domenica” 283

Leggi “Le parole della domenica” 282

Leggi “Le parole della domenica” 281

Leggi “Le parole della domenica” 280

Leggi “Le parole della domenica” 279

Leggi “Le parole della domenica” 278

Leggi “Le Parole della domenica” 277

Leggi “Le parole della domenica” 276

Leggi “Le parole della domenica” 275

Leggi “Le parole della domenica” 274

Leggi “Le parole della domenica” 273

Leggi “Le parole della domenica” 272

Leggi “Le parole della domenica” 271

Naturalmente sul sito si trovano archiviate tutte le “Parole della domenica” a partire dalla numero uno ad oggi

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi