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“Montecatini città della musica” celebra Leoncavallo dall’8 dicembre. L’evento clou giovedì 11 con la rappresentazione delle opere Pagliacci e Edipo Re

“Montecatini città della musica” celebra Leoncavallo dall’8 dicembre. L’evento clou giovedì 11 con la rappresentazione delle opere Pagliacci e Edipo Re

Due opere in versione completa in omaggio a Ruggero Leoncavallo (nella stessa sera); la possibilità di realizzare un prodotto tangibile come il “vecchio” cd; due direttori d’orchestra toscani di fama e carriera internazionale; tre cori provenienti da tre diverse realtà territoriali; location che hanno contribuito a rendere Montecatini famosa ben oltre i confini regionali (Teatro Verdi, Caffè storico delle Terme Tettuccio, sala consiliare del Municipio); ed eventi che – al di là del doppio appuntamento clou con l’opera – vedranno protagonisti concerti, incontri culturali (si parlerà anche di femminicidi nelle opere) e un omaggio al Granduca Pietro Leopoldo.
Tutto a ingresso libero e raccolto all’interno della rassegna “Montecatini Terme Città della musica”in svolgimento dall’8 al 14 dicembre (con brindisi finale degli auguri), un evento promosso e finanziato dal Comune di Montecatini Terme, la cui organizzazione è stata affidata all’associazione “Amici della musica di Montecatini Terme” (presieduta da Antonio Mariotti), con il sostegno di Fondazione Caript e il patrocinio della Regione Toscana.
Il progetto segue il successo della prima edizione di “Montecatini Terme Città della musica 2024 – Centenario Pucciniano” dello scorso inverno, quando al Teatro Verdi venne eseguita una selezione dall’opera Turandot di Giacomo Puccini, arricchita da un convegno sulle primedonne pucciniane e da una mostra di costumi di scena della Fondazione Cerratelli.
L’edizione di quest’anno celebra Ruggero Leoncavallo, compositore morto a Montecatini Terme il 9 agosto 1919. Si eseguiranno nella stessa serata al Teatro Verdi (11 dicembre, ore 21) la prima e l’ultima opera composte da Leoncavallo: la celebre Pagliacci e la rara Edipo re (questa, peraltro, in parte composta proprio a Montecatini), entrambe di breve durata e tali da poter essere agevolmente eseguite in una stessa occasione. L’evento mette insieme un titolo operistico assai noto al grande pubblico con una proposta musicologica che si riallaccia a quella dello scorso anno per il comune destino che lega le opere Turandot ed Edipo re, entrambe lasciate incompiute per la scomparsa degli autori, completate da altri compositori ed eseguite postume. Pagliacci sarà eseguita in forma semiscenica con una mise en espace a cura di Lorenzo Lenzi con costumi della Arte Scenica Reggio Emilia, mentre Edipo Re sarà eseguita in forma di concerto.
È stato raccolto l’interesse di un’importante casa discografica italiana (Dynamic) specializzata in musica classica e operistica e distribuita in tutto il mondo, per registrare la serata ed eventualmente diffonderla in  un’edizione discografica in Cd.
Il direttore artistico dell’intera rassegna Fabrizio Moschini (critico teatrale e musicale) ha scelto di avvalersi dell’Orchestra Cupiditas di Firenze, del Coro Harmonia Cantata di Firenze, del Coro Arché di Pisa, del Coro di voci bianche dell’Accademia musicale della Valdinievole, di due direttori d’orchestra toscani di fama e carriera internazionale (il viareggino Valerio Galli, insegnante al conservatorio Boccherini di Lucca e più volte sul podio del Maggio Musicale Fiorentino, e Pietro Mazzetti, già direttore del concerto del 2024), nonché di solisti di prestigio, anch’essi tutti con carriere internazionali. Il soprano Elisa Balbo (interprete di Nedda nei Pagliacci), il basso Paolo Pecchioli (Tiresia in Edipo re) e il baritono Nicolò Ayroldi (Silvio nei Pagliacci e un corinzio in Edipo re) sono stati protagonisti anche del concerto del 2024. Il baritono Vittorio Vitelli interpreterà il ruolo di protagonista in Edipo re. Il soprano Maria Billeri sarà Giocasta in Edipo re, il tenore Samuele Simoncini impersonerà Canio in Pagliacci e Creonte in Edipo re, il baritono Giuseppe Altomare sarà Tonio in Pagliacci e il tenore Didier Pieri impersonerà Beppe in Pagliacci e Un pastore in Edipo re.
A fare da corollario all’evento principale, il programma della rassegna presenta altri interessanti appuntamenti.
L’8 dicembre, alle 18 nel salone del bar storico Terme Tettuccio, concerto “Le due Bohème, Puccini e Leoncavallo” (brani scelti). Soprano Caterina Marchesini, mezzosoprano Daniela Pini, tenore Alfonso Zambuto, baritono Nicolò Ayroldi, pianoforte Gianni Fabbrini.
Il 10 dicembre, alle 17, in sala consiliare del Comune, “Pagliacci ed Edipo re. Leoncavallo a Montecatini Terme”. Incontro-presentazione dell’evento dell’11 dicembre con Giancarlo Landini e Roberto Pinochi.
Il 13 dicembre, alle 17, in sala consiliare del Comune, “Pagliacci o la donna violata: il femminicidio nella storia dell’opera”. Convegno con Ilaria Bonuccelli (giornalista e scrittrice), Valentina Lo Surdo (giornalista, conduttrice Rai Radio3) e Luca Fialdini (compositore e critico musicale).
In aggiunta alla rassegna promossa dal Comune di Montecatini Terme, l’associazione Amici della musica (con contributo della Regione Toscana) propone, per la serata del 14 dicembre un evento speciale dal titolo “Mozart e Pietro Leopoldo”, alle 18 nel salone del bar storico Terme Tettuccio. Concerto omaggio al Granduca Pietro Leopoldo di Lorena. Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart quattordicenne (nell’anno in cui il compositore venne in visita a Firenze e suonò di fronte al sovrano il 2 aprile del 1770) e brani dall’opera La clemenza di Tito (composta da Mozart espressamente per l’incoronazione di Pietro Leopoldo a Imperatore d’Austria). Soprano Angela Nisi, mezzosoprano Marina Comparato, al pianoforte Enrica Ruggiero. Al termine brindisi natalizio degli auguri.
«Quello della Città della musica – dice il sindaco Claudio Del Rosso – è stato il primo evento di spessore che abbiamo organizzato non appena si è insediata la nostra amministrazione lo scorso anno. Ed è andata così bene che ci ha spinti ad andare avanti, facendoci capire che rassegne di questo tipo si potevano ripetere nel tempo con successo, anche in un periodo non certo di alta stagione come quello invernale, con l’obiettivo di portare pubblico e turisti in città».
«Si celebra un omaggio al maestro Ruggero Leoncavallo – dice la vicesindaca e assessore alla cultura Beatrice Chelli – che così tanto ha amato la nostra Montecatini. Montecatini Città della Musica era un’idea che per me partiva da lontano, oltre un decennio fa: ci tengo particolarmente e sono felice che l’associazione Amici della musica sia finalmente riuscita a realizzarla in maniera mirabile, dopo il successo delle celebrazioni puccianiane del 2024. Attraverso i Pagliacci verrà affrontato anche il tema attuale del femminicidio: un modo per riflettere sui messaggi che i grandi maestri ci lasciano, mentre l’incompiuta Edipo re permetterà di proseguire il “fil rouge” aperto lo scorso anno con la Turandot, in un bel parallelismo da sottolineare».
«L’associazione Amici della musica di Montecatini Terme – dice il presidente Antonio Mariotti – ha come missione quella di portare le persone a teatro, che per noi rappresenta un atto rivoluzionario, oltre che un gesto politico e culturale. Stare a casa in pantofole davanti alla tv è qualcosa che non ci appartiene, noi cerchiamo di ricreare il senso di comunità, condividendo bellezza, silenzio e ascolto, elementi difficili da ritrovare altrove».
«Dopo l’iniziativa del 2024 quello di quest’anno costituisce il secondo e fondamentale passo nel cammino intrapreso per ricostruire la tradizione dell’opera a Montecatini – conclude il direttore artistico della rassegna Fabrizio Moschini – con una novità quasi assoluta costituita dal proporre Pagliacci ed Edipo re nella stessa serata. Sul palco del teatro Verdi, l’11 dicembre, ci saranno quasi 200 persone, tra cori, orchestra con due direttori e un cast di alta qualità».
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Per le opere dell’11 dicembre i biglietti saranno numerati e sarà possibile prenotarli al Teatro Verdi. Gli altri appuntamenti in programma non richiedono la prenotazione. In ogni caso l’ingresso sarà consentito fino a esaurimento posti.
Nella foto di copertina: da sinistra il sindaco Claudio Del Rosso, il direttore artistico Fabrizio Moschini, il presidente degli Amici della Musica Montecatini Terme Antonio Mariotti, la vicesindaca e assessore alla cultura Beatrice Chelli

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