Dolore in città per la scomparsa del giornalista Franco Ligas: per anni ha lavorato nello studio televisivo dell’ippodromo Sesana

Per tanti anni ha svolto la sua professione anche all’ippodromo di Montecatini, dove era stato allestito uno studio televisivo trasformando lo stabile di una scuderia. Ha suscitato anche in città dolore in tante persone che lo avevano conosciuto e apprezzato la scomparsa di Franco Ligas, telecronista di Mediaset, protagonista di grandi “dirette” sulla Champions League, sui grandi avvenimenti di boxe.
Nato 79 anni fa a Oristano, Franco ha avuto un avvio di carriera, come si dice, con tanta “gavetta”. A 30 anni, nel 1976, debuttò a TeleLibera Firenze con interviste “scoop”, ma più che altro “scoppiettanti”, a Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta dopo la vittoria in Coppa Davis. Poi si distinse con servizi nel pugilato, nell’ippica (grande appassionato di cavalli) e nel calcio, con la Fiorentina.
Poi, approdò a Elefante TV per condurre DDA – Dirittura d’Arrivo, (dallo studio all’ippodromo Sesana) contenitore giornaliero della durata di 8 ore dove venivano trattati oltre all’ippica pugilato, basket, ciclismo e altre discipline.
Quindi l’exploit a Mediaset, dove ha lavorato dal 1984 al 2013, passando, indifferentemente, dalle corse al trotto e galoppo ai gol di Maradona, dal basket al ciclismo. I suoi commenti, precisi e miscelati a sana ironia, ne hanno fatto un personaggio del mondo dello sport. Seguì eventi di ippica e di calcio sia come inviato di Studio Sport spesso al seguito della Fiorentina che come telecronista per la trasmissione Pressing Champions League.
Dopo la pensione ha continuato ad apparire, sempre con quella leggerezza narrativa che trasforma un avvenimento sportivo in un “evento”.
Alla moglie e a tutta la sua famiglia giungano le condoglianze di TuttoMontecatini.