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Luca de Simone
Montecatini
ha avuto, nella sua storia, visite ufficiali di re e di
Presidenti della Repubblica. Uno di questi, però,
è stato davvero speciale. Oscar Luigi Scalfaro,
scomparso il 29 gennaio 2012, all'età di 93 anni.
Nato a Novara il 9 settembre 1918, vedovo di Maria Inzitari
dalla quale ha avuto una figlia, Marianna, si era laureato
in Giurisprudenza nel 1941. E' stato capo dello Stato dal
1992 al 1999 e prima della nomina al Quirinale è
stato ininterrottamente deputato per l'intera storia
repubblicana, a partire dal primo Parlamento eletto nel 1948
e, prima ancora, dall'assemblea Costituente del 1946.
Più volte ministro, non è mai stato presidente
del Consiglio. Era senatore a vita aderente al Partito
Democratico.
 Scalfaro,
insieme a Sandro Pertini (che presiedette come membro
anziano il Senato nel 1987) ed Enrico De Nicola (presidente
della Camera, del Senato e della Repubblica dal 1º
gennaio all'11 maggio 1948), ha ricoperto tutte le tre
più alte cariche dello Stato: è infatti stato
Presidente della Repubblica e Presidente della Camera, oltre
ad avere presieduto provvisoriamente il Senato all'inizio
della XV Legislatura
Scalfaro ogni anno veniva a "passare le acque" a Montecatini
accompagnato dalla figlia Marianna. Lo fece
ininterrottamente per più di trent'anni anche quando
ricopriva la carica di ministro dell'Interno. Emanuele
Lepori, storico custode dello stabilimento Tettuccio per 45
anni, ne era diventato amico e confidente: «Era una
persona molto affabile e riservata - ricorda Lepori - e per
me era anche un amico di famiglia.
Soggiornava sempre quindici giorni all'hotel Croce di Malta,
dove mi ha invitato varie volte, ed ogni mattina prima di
fare le cure, andava alla messa nella chiesetta di Viale
Bicchierai. Mi ricordo che quando entrava al Tettuccio, dopo
aver salutato amici e stretto la mano ai turisti
incuriositi, si metteva in disparte ed io gli portavo i suoi
bicchieri di acqua termale, ormai dopo tanto tempo sapevo
quale prendeva. Ho mantenuto un rapporto di amicizia con
Scalfaro per molti anni, andavo a trovarlo anche in
montagna».
Un ricordo speciale di Scalfaro anche dalle suore del
convento di clausura di Montecatini Alto: «Quando era
ministro dell'Interno e soggiornava a Montecatini - racconta
suor Sofia - veniva spesso a trovarci. E' sempre stato
grande amico del monastero».
Un altro amico del Presidente era stato Gianpiero Chiappini,
storico meitre del G.H. Croce di Malta, che dice: «Tra
tanti personaggi importanti che ho conosciuto, la persona
che mi ha affascinato di più è stato l'on.
Oscar Luigi Scalfaro».
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